Non conosce fine il periodo nero della Gioiella G.d.C.. Al Palasport di Ortona arriva la terza sconfitta consecutiva per il collettivo biancorosso che, in quattro set (25-20, 20-25, 25-15, 25-23), cede il passo a Marks e compagni. In una sfida cruciale per la lotta al quarto posto, non è andato in scena il cambio di rotta sperato.
Adesso si profilano all’orizzonte due match casalinghi dall’elevato coefficiente di difficoltà: mercoledì 30 contro l’Olimpia Bergamo e domenica 3 contro la Pool Libertas Cantù. Servirà tutto il sostegno del pubblico gioiese per uscire da questo momento delicato della stagione.
SESTETTI DI PARTENZA – Mister Lanci N. si affida alla collaudata diagonale Lanci A.-Marks, ai martelli Sorrenti ed Ogurcak, ai centrali Menicali e Simoni ed, infine, al libero Toscani.
Coach Passaro risponde con Kindgard in palleggio, Prolingheuer opposto, Radziuk e Sideri schiacciatori di posto 4, Sighinolfi ed Usai al centro e, in conclusione, con Frigo alla guida del reparto difensivo.
LA CRONACA – Inizio scoppiettante del match (11-11) con Sideri e Sorrenti subito protagonisti. Il primo allungo della Sieco Service porta la firma di Fiscon al servizio (14-11) e costringe coach Passaro al suo primo time out discrezionale. La strigliata del tecnico gioiese scuote capitan Kindgard e soci e produce gli effetti sperati: una doppia conclusione di Radziuk e una palla piazzata di Usai valgono il sorpasso Real (15-16). La contesa prosegue a ritmi serrati. I padroni di casa tornano a macinare punti, servono l’immediato controsorpasso (19-18) e provano la fuga con l’ace di Ogurcak e il muro di Marks su Prolingheuer (22-18). Negli scambi finali, l’inserimento di Marcovecchio non basta per la rimonta (23-20), un errore in fase di ricostruzione condanna i biancorossi e consegna il primo set alla compagine abruzzese (25-20).
Al ritorno in campo, la reazione della Gioiella non si fa attendere: l’ace di Kindgard e la chiusura di Radziuk sul temibile Marks fissano il punteggio sul momentaneo 6-8. La truppa gioiese non arresta il suo incedere impetuoso, si mostra letale a muro e tiene a distanza gli avversari con le cannonate del suo schiacciatore bielorusso (13-17). Entrati nella fase clou del game, la pipe vincente di un positivo Sideri (19-23) consolida le certezze pugliesi e avvia lo sprint finale, conclusosi con il block out chirurgico di Radziuk (20-25).
Come nel primo set, anche nel terzo la battuta di Fiscon torna a far male alla retroguardia biancorossa: 6-2. Gli uomini del coach Passaro sono bravi a non disunirsi e, sfruttando le defaillances in fase offensiva dei biancoblu, agguantano nuovamente la parità (8-8). Nella parte centrale del game, Marks torna a fare la voce grossa sul rettangolo di gioco, regalando così ai suoi tifosi un incredibile +6 (18-12). A seguire, l’infortunio di Simoni non arresta la corsa della Sieco Service, che resta in possesso del pallino del gioco fino alla fine (22-14 siglato da un risoluto Ogurcak). Il punto decisivo di Menicali chiude le ostilità (25-15) e permette ai padroni di casa di rifarsi avanti nel computo set (2-1).
Il quarto parziale vede entrambe le squadre protagoniste di un emozionante punto a punto sino al 17-17, quando Prolingheuer e Radziuk sfoderano dal cilindro un break importante (17-19). La supremazia biancorossa, però, dura ben poco: Sorrenti e Berardi ribaltano la situazione (20-19). La battaglia prosegue con grande intensità e senza esclusioni di colpi (24-23) ma, alla resa dei conti, è la Sieco Service a prevalere, dando inizio ai festeggiamenti dopo il mani out di potenza messo a segno da Ogurcak (25-23).