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Nel Chiostro di Palazzo San Domenico la docu-mostra del fotografo Alessandro Capurso

La Redazione
Minus Joha
L'evento è patrocinato dal Comune di Gioia (Assessorato alle Politiche Urbanistiche) e dal Liceo Scientifico Ricciotto Canudo di Gioia del Colle
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C’è tempo fino al 21 gennaio prossimo per visitare MINUS JOHA – Segni di Ordite Travi una docu-mostra del fotografo pugliese Alessandro Capurso.La mostra allestitanel Chiostro del Comune di Gioia del Colle immortala la periferia di Gioia del Colle cittadina baricentrica tra 3 province: Bari, Taranto e Matera, 2 regioni: Puglia e Basilicata, simili ma molto distanti nonostante i 30 chilometri.

Le foto rappresentano 12 vedute di periferie e di opere minori che caratterizzano la nuova città che ha vissuto nella prima metà del secolo scorso un dinamismo e una forte operosità di imprenditori locali culminata con la figura di Paolo Cassano imprenditore nel settore dei vini e dei distillati.

Tra gli scatti la Distilleria Cassano, situata in prossimità del casello autostradale, il vecchio Caseificio Capurso con la nuova segnaletica orizzontale di strisce pedonali. E ancora la Coop solitaria e desolata ripresa quando il sole è oramai tramontato, il sottopasso pedonale ferroviario che ha diviso la città in due e che faticosamente tenta di riagganciarsi al nucleo storico.

L’evento è patrocinato dal Comune di Gioia (Assessorato alle Politiche Urbanistiche) e dal Liceo Scientifico Ricciotto Canudo di Gioia del Colle.

La FIOF (Fondo Internazionale per la Fotografia) è partner dell’evento.

martedì 16 Gennaio 2018

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